COVID-19 e composizione corporea

Giulia Parodi Nutrizionista

Aprile 22, 2020

Cosa si intende per composizione corporea?

Il termine composizione corporea si riferisce alla proporzione del corpo che è costituito da massa grassa (FM) e massa magra (FFM) La composizione corporea può essere valutata in diversi modi, con metodi che dipendono dal punto di vista tecnico, costo e precisione. Un metodo di valutazione consiste nella bioimpedenziometria (BIA), la quale si basa sul concetto che la corrente elettrica scorre attraverso il corpo a velocità diverse a seconda della sua composizione.

Come l’isolamento da COVID-19 può alterare la composizione corporea?

Questo periodo di isolamento domiciliare, dovuto alla diffusione del Coronavirus, può portare a dei cambiamenti della composizione corporea. Infatti il fattore isolamento lavora sulla psiche e può impattare con uno stress emotivo di breve termine oppure con uno stress cronico. In quest’ultimo caso si può arrivare ad un’alterazione metabolica e ad uno stato generale di infiammazione. Le possibili alterazioni riguardano in particolar modo la muscolatura e l’idratazione.

L’isolamento porta inevitabilmente ad ipocinesia, ovvero ad una inattività o una riduzione dell’attività fisica, e questo ha un grande impatto sulla BC (Body Composition). L’ipocinesia diminuisce la produzione di ormoni e di conseguenza favorisce la dinapenia, ovvero la mancanza di forza. Se questo è prolungato e associato ad una alimentazione non adeguata può creare ipotrofia oppure sarcopenia negli anziani.

Lo stress, così come l’inattività, impatta anche sull‘idratazione. Infatti lo stress induce un aumento di un ormone, detto cortisolo, che porta a trattenere più fluidi. Anche l’inattività porta ad una diminuita escrezione di sodio. Se si associa una dieta sbagliata, si può arrivare ad una alterazione idrosalina.

Dunque in questo periodo è fondamentale seguire un corretto regime alimentare, in cui vi sia un adeguato apporto di proteine, accompagnato da un’attenta idratazione e, per quanto possibile, dall’attività fisica.

Bibliografia:

1. K. Wells and M. S. Fewtrell, “Measuring body composition,” Archives of Disease in Childhood, vol. 91, no. 7, pp. 612-617, 2006. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2082845/

2. Silva, C. N. Matias, D. A. Santos, P. M. Rocha, C. S. Minderico, D. Thomas, S. B. Heymsfield and L. B. Sardinha, “Do Dynamic Fat and Fat-Free Mass Changes follow Theoretical Driven Rules in Athletes?,” Medicine and Science in Sport and Exercise, vol. 49, no. 10, pp. 2086-2092, 2017. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28542004

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